Spot, sigle TV, telefilm, cartoni animati, giochi, musica, moda e ricordi dei luccicanti anni '80.

27/11/08

Tre nipoti e un maggiordomo

Fortunata serie TV americana degli anni '60, approdata sui nostri teleschermi negli anni '80.
A causa della perdita dei genitori, la quindicenne Cissy e i due gemellini di 6 anni Buffy e Jody vengono adottati dallo zio Bill, un importante ingegnere di New York, scapolo e donnaiolo, che decide di cambiare la sua vita per il bene dei ragazzi.
Ad aiutarlo c'è il fedelissimo maggiordomo inglese di nome French, che più volte si troverà complice delle birichinate dei tre nipoti.
Il cast di questo telefilm sembra essere stato colpito da una maledizione. Infatti i due gemellini diventeranno da grandi dei tossicodipendenti (la femmina morirà di overdose a 18 anni), l'attore che interpretava lo zio si suiciderà dopo la morte della figlia (anche lei suicida) e a causa di un inguaribile cancro ai polmoni, mentre quello che interpretava il maggiordomo morirà per un infarto...

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24/11/08

L'ape Maia

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Maia è una piccola ape dai capelli ricci e biondi, affidata dopo la nascita ad un ape adulta. Essendo molto curiosa, Maia si allontana dall'alveare e inizia a scoprire il mondo a modo suo, in compagnia del suo migliore amico Willy, anche lui una piccola ape, ma un po' svogliata. I due amici inseparabili visiteranno posti nuovi e magnifici, con l'aiuto di altri animaletti tra cui: Flip, la cavalletta, Alessandro, il topo, Kurt lo scarafaggio, Tecla il ragno e Max il lombrico.
Cartone animato educativo, ci insegna che culture diverse possono coesistere ed anzi collaborare in amicizia tra di loro.
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20/11/08

Postalmarket (1984)

"Con Postalmarket uso la testa..."
(Quanto abbiamo sognato noi maschietti col catalogo Postalmarket...)

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14/11/08

Viva la Rai (1982)

All'interno del varietà "Fantastico 3", Renato Zero aveva un suo spazio (FantasticoZero), dove presentava i brani dal suo album "Via Tagliamento 1965/1970".
Questa è appunto la sigla di quella parte del programma...

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12/11/08

Il Mastermind

Questo gioco da tavolo di intelligenza ed abilità era all'epoca diffusissimo, non solo tra i ragazzini, ma anche tra gli adulti.
Si giocava in due, il "codificatore" doveva creare un codice segreto composto da 4 colori (non necessariamente tutti diversi) e l'avversario, il "decodificatore" doveva indovinarlo. Per riuscire in questo compito si avvaleva di una serie di indizi che gli forniva l'altro giocatore.
Per ogni tentativo quindi, il codificatore forniva al decodificatore:
- Il numero di colori giusti al posto giusto; cioè i colori del tentativo che erano effettivamente presenti nel codice al posto tentato.
- Il numero di colori giusti al posto sbagliato; cioè i colori del tentativo che erano effettivamente presenti nel codice, ma non al posto tentato.
Non bisognava comunicare quali colori erano giusti o sbagliati, ma solo quanti. Se il decodificatore riusciva ad indovinare il codice entro il numero di tentativi predeterminati allora quest'ultimo vinceva la partita, altrimenti vinceva il codificatore.
Il successo di questo gioco portò alla creazione di numerosissime varianti, con più colori, con cifre numeriche o con un codice più lungo. C'erano anche versioni tascabili ed addirittura una in braille!
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10/11/08

Le Timberland

Altro accessorio indispensabile e "simbolo" dei paninari (oltre al giubbotto Moncler di cui parleremo...) sono state le Timberland, scarpa quanto mai costosa (soprattutto pensando che ad indossarla erano soprattutto studenti).
Si indossava con i già citati jeans a sigaretta, di taglio decisamente corto (il pantalone non doveva assolutamente coprire la scarpa) e con calzino bianco corto (che di solito non fuoriusciva dallo scarponcino); così spesso ci si ritrovava in pieno inverno con il pantalone un po' troppo corto ed una fascia di polpaccio nudo esposta alle intemperie...
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07/11/08

Spagna - Easy Lady (1986)

Uno dei più grandi successi internazionali ottenuti da un artista italiano, Easy Lady di Spagna (all'epoca non si faceva chiamare Ivana Spagna come ora, ma usava solo il cognome); questo disco oltre a rimanere in vetta alle classifiche italiane per ben 6 settimane, scalò tutte le classifiche europee vendendo in totale più di 2 milioni di copie!
Il look "piratesco" di Spagna conquistò i giovani, che tentarono, in modo più o meno riuscito, di imitarla...

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